martedì 23 aprile 2013

Intervista con Giovanna Marotta.

Buongiorno . Oggi vi voglio presentare Giovanna Gio' Marotta, una donna forte, ambiziosa e con un cuore grande.




                                                                      http://pinterest.com/pin/165788830004471607/




1- Buongiorno Gio'. Raccontaci la Gio' creativa da bambina.

Buongiorno Natasha, la mia infanzia l'ho vissuta con una mamma magliaia, una nonna che lavorava a maglia ed una zia sarta. Per casa c'era una macchina industriale per realizzare pullover, l'odore della paraffina per oleare i meccanismi era penetrante e grandi spole di cotone e di lana di tutti i colori. Nonostante tutto questo a scuola, quando ancora si dedicava un'ora alla settimana al cosiddetto "lavoro femminile", non mi piaceva. Ma crescendo ho incontrato una maestra capace di farmi amare le arti manuali. Non avrei mai pensato che sarebbe poi diventata la mia professione. 

2- Hai altre passioni, oltre al ricamo e cucito?

Ho studiato danza classica e pianoforte, la chitarra elettrica e quella acustica sono state mie compagne per lunghe ore, ho cercato di imparare a dipingere avvicinandomi al country painting e l'amore per la lettura mi ha portato a scrivere un libro per bambini, pubblicato qualche anno fa. Mi piace "pasticciare" con le mani e con la mente. Oltre a questo, amo molto ascoltare le persone, che passano volentieri nel mio negozio a chiacchierare e qualche volta a sfogarsi e cercare di aiutare, dove è possibile. 

3- Tu sei la dimostrazione, che da una passione, può nascere un vero e proprio lavoro. Qual'è stato il tuo percorso?

Ho lavorato per una compagnia di assicurazioni ma dopo 10 anni era un lavoro che mi andava stretto. Volevo qualcosa di più, nonostante i pareri contrari di tutti ho mollato ed in poco più di due/tre mesi ho realizzato un sogno. Aprire un negozio in un paese di montagna, di abbigliamento per bambini. Un lavoro difficile ma appagante perché era "mio". Dopo di che ho pensato che potevo mettere in pratica ciò che avevo imparato molti anni prima. Realizzare dei ricami per i bambini, prima sui pullover e poi quadretti per le nascite a punto croce. Piano piano, visto le grandi richieste, ho iniziato ad allargare l'offerta, aggiungendo in negozio articoli specializzati per il punto croce e passo dopo passo, la merceria è diventata sempre più importante. Ora ho due negozi, che gestisco sempre sola, uno di abbigliamento per bambini ed uno di merceria. 

4- Sembri una donna realizzata e soddisfatta di se stessa. Hai realmente raggiunto il tuo obiettivo?

Ogni giorno per me è una sfida, quando si dice che si è raggiunto un obiettivo credo sia essenziale darsene un altro. E' un modo per continuare a vivere e non a sopravvivere. Come donna mi sento realizzata ma c'è sempre da imparare, da tutto e da tutti. 

5- Quali sono le difficoltà più grandi che incontri in tempi di crisi, nella tua attività?

In questo periodo è essenziale valutare le proprie azioni. Gli acquisti devono essere mirati, ma è importante comunque investire soldi ed energia. Perché entrambe le cose non devono bloccarsi. E' vero, è molto difficile oggi vendere articoli che possono sembrare non essenziali per vivere, ma io ribadisco sempre che la manualità, la creatività, la fantasia sono terapeutiche. Lavorare con le mani fa stare bene, perché creare dà serenità. 

6- Sei una persona minuta e che trasmette dolcezza. Descriviti con tre parole.

E qui sorrido. Sono positiva, tenace e disordinata per natura, e se mi permetti una quarta descrizione, nonostante la mia statura (bassa) e la mia struttura (peso mosca) so il fatto mio specialmente negli affari, e in questi anni ho imparato anche a mettere alla porta personaggi che credevano di potermi raggirare. 

7- Quali sono i consigli che potresti dare ad una donna, che desidera aprire una propria attività basata sui propri impulsi creativi.

I sogni non devono mai restare chiusi in un cassetto. Ma per realizzarli bisogna muoversi, cercare, provare, sbagliare. Insomma il consiglio che do a qualsiasi donna, che ha, come dici tu, impulsi creativi, è quello di metterli in atto. Studiare, essere umili, imparare da tutti e da tutto, avere pazienza e condividere. In una parola sola, crederci. Ed essere, perché no, anche fonte di ispirazioni per gli altri. I sacrifici verranno ripagati.



I link del sito e blog di Gio': http://www.ilnegoziodigio.com/bottega/

                                                 http://www.millecrocette.blogspot.it/
                               
                                     http://www.photo-grafya.blogspot.it/




A mercoledì prossio, con una nuova intervista. Niki

5 commenti:

  1. Brava Niki, ho letto tutta l'intervista in modo scorrevole, non annoiandomi!! Brava, sembri nata per far la giornalista. complimenti anche a Giò, se mi posso permettere, anche se non la conosco. Una persona che realizza i propri sogni, positiva: è gradevole fare la sua conoscenza. Buona giornata ad entrambe!!! Ciao Emanuela

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  2. bellissima.... grazie Natasha, queste chiacchierate a cuore aperto sono delle bocca d'aria fresca, tutte storie interesantissime e donne che hanno qualcosa di buono da raccontare! :)

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  3. Giò è una persona MERAVIGLIOSA che trasmette Solarità e Gioia e Determinazione.
    Questo appuntamento ci mostra Donne Stupende.
    Un bacio.
    Morena

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  4. Non conosco Gio', ma con questa intervista mi hai regalato una grande voglia di scoprirla di più, ed ancora più entusiasmo in quello che faccio! Corro a visitare i link! Grazie Natasha, per saper fare delle interviste così belle!
    Un abbraqccio dolce amica! <3

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  5. La tua rubrica di interviste ci fa conoscere più da vicino tante bravissime creative, come Giò, grazie alle tue domande mai banali!
    Una bbraccio!

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